Forum Acta Fungorum

Caloschypha fulgens (Pers.) Boud.

Basionimo: Peziza fulgens Pers., Mycol. eur. (Erlanga) 1: 241 (1822)


Ci sono già foto bellissime in forum di questa specie, che ho trovato domenica scorsa nelle abetaie miste a faggio del Cimoncino (1300m), in quantità enorme: le piogge recenti hanno favorito il suo sviluppo, ma un paio di giorni di forte vento le hanno ridotte un po’ maluccio. Solo qualche esemplare aveva ancora un po’ di freschezza, ma la grande quantità di polline che gli abeti lasciano cadere al suolo in questo periodo ha letteralmente ricoperto il sottobosco e quanto presente, di uno straterello giallo appiccicoso. Anche la mia macchina, dopo mezzora di sosta ai bordi del bosco, era diventata giallina…..
Quindi metterò solo una foto macro, poco significativa in quanto la superficie degli ascomi sembra pruinosa … .

Più interessante mi sembra invece la microscopia, di cui ci sono poche immagini in Forum , nonostante la specie sia ben rappresentata e di cui inoltre ho trovato poche descrizioni, e nemmeno tanto approfondite, anche in letteratura.

La sezione della carne ha uno spessore di circa 1200µ, suddivisa in:
-imenio 130 µ
-excipulum medullare a textura che definirei intricata 850 µ
-excipulum ectale a textura subglobosa con elementi terminali clavati 220 µ

excipulum ectale

Il colore predominante è giallo, per la presenza di pigmenti carotenoidi ( soprattutto β-carotene) diffusi ovunque; presente anche un pigmento blu visibile nell’excipulm ectale sparso o sotto forma di ammassi granulosi. Il pigmento blu, mescolandosi con il giallo dei carotenoidi sarebbe responsabile della colorazione verde-verdeblu che assumono gli ascomi in misura più o meno accentuata (a questo proposito, molto interessante da leggere il lavoro di Arpin,1969 “Les carotenoides del discomycetes: essai chimiotaxinomique).
1-2 L’excipulum ectale presenta, oltre agli ammassi bluastri anche una colorazione virante al gialloverde.
3- Nell’excipulum midollare si nota chiaramente la presenza di ife allungate, serpentelli carichi di pigmento giallo oro

- Imenio
- Parafisi filiformi, cilindriche e biforcate alla base, contenenti abbondanti pigmenti carotenoidi
- Aschi lunghi 125-140 µ, Spore ialine, tonde,lisce, 5-6 µ di diametro

Brava Patty!

Matte

Brava Patty,
quest'anno è stata infestante anche ad Asiago dove bazzico spesso, sottobosco praticamente arancione, a tratti si doveva stare attenti a dove mettere i piedi, un vero spettacolo!
La Tua microscopia è, come sempre, incredibilmente chiara, complimenti davvero!
Ciao,
Gian

Ciao Patty e a tutti

Strano ma vero anche da noi ( Che normalmente é rara) quest'anno Caloscypha fulgens ha avuto una crescita molto abbondante dai 600 ai 1200 ,a partire da fine aprile e ancora ieri ne ho trovate parecchie sparse ,non più così ravvicinate, ma ancora belle .

A patty x la scheda micro..Ciao eli m

Ciao Patty,


che microooooooooooooooooo


Evelina

La Signora Ferrari fa parte dei "Top Teams"

Gianni

Grazie a tutti!

Micogian ha scritto:La Signora Ferrari fa parte dei "Top Teams"

La Signora Ferrari, detta anche Rossa di Maranello ,ringrazia!

Ciao Patty
una microscopia del genere per me è totalmente ... inarrivabile!!!

mauro

anche nelle mie abituali zone di ricerca in abete bianco (bosco nero, ecc...) quest'anno si è presentata in numerosissimi esemplari (il bosco ne era letteralmente ricoperto ...).

Ho quindi potuto osservarla molto bene ed ho notato che questa specie ha due pigmenti (arancio e blu) e quindi può presentarsi completamente arancio, completamente blu intenso o con tonalità intermedie (verde, ...) od addirittura a chiazze, a seconda dell'abbondanza e della disposizione dei pigmenti. Anch'io ho notato quelle strane ife riportate da Patty.

Esemplari con superficie esterna blu ...

Grazie Mauro!

mykol ha scritto:Esemplari con superficie esterna blu ...

Giorgio, sono bellissimi questi esemplari, così scuri (al mio monitor sembrano quasi neri)


patty

erano assai giovani e piccoli, probabilmente il pigmento blu era assai concentrato.