Il gambero Killer
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Il gambero Killer
Inserisco questo post per portare la mia testimonianza su questa specie aliena che ha invaso il nostro bacino idrografico del nord Italia, e anche della sardegna.
Il gambero in questione, si chiama procambarus Clarkii, è originario della Lousiana negli stati uniti, ove è allevato a scopi alimentari.
Venne importato in Italia per un tentativo di allevamento a scopi commerciali, dato che le sue carni sono commestibili, nelle vicinanze di Massaciucoli in Toscana, e da lì si è diffuso in tutto l'areale del Po.
Le sue dimensioni raggiungono i 12 cm. negli esemplari adulti di sesso maschile, che assomigliano a dei piccoli astici di colore rosso scuro.
mentre le femmine ed i piccoli restano grigi come i nostri gamberi nostrani, che erano già rari prima dell'introduzione dell'alieno, e che oggi devono subire anche la peste del gambero killer che puntualmente si è portato dietro dall'america.
La capacità di resistere alle alte temperature ( anche 40 gradi ) e alle acque inquinate, a fatto si che la proliferazione del gambero killer si è estesa a macchia d'olio andando a invadere tutti i corsi d'acqua soprattutto i più piccoli, arrivando anche ai canaletti di irrigazione delle campagne.
Inoltre può resistere anche alcune ore fuori dall'acqua, fattore che gli permette di invadere anche le campagne circostanti e di nutrirsi anche di frutta, arrecando danni alle colture.
Ma il vero danno lo hanno avuto gli abitanti dei canali irrigui una volta ricchi di pesce e di rane, il gambero si nutre di tutto quello che è commestibile, dalle uova di anfibi e pesci fino, a prede più grandi.
Se un pesce si trova a passare dalle loro parti lo afferrano con le chele , e uno dopo l'altro lo attaccano sbranandolo vivo.
dato che sono commestibili si potrebbero pescare, ma siccome vivono principalmente in acque limacciose e inquinate, anche le loro carni diventano immangiabili.
comunque quando scendo nella bassa, con i nipotini vado a pesca di gamberi, come esca uso un pezzo di carne cruda legata ad un filo di nailon, basta immergere la canna per pochi secondi ed ecco quello che succede
si attaccano numerosi alla lenza e non la mollano
li devi proprio scrollare per farli staccare
senza esagerare in un paio di ore si possono pescare anche 500 gamberi in 10-20 metri di canale, una volta in una tirata sola ne ho presi 11, e la canna si piegava sotto il loro peso
Ancora una volta subiamo le conseguenze di una irresponsabile gestione della natura, ogni uno di noi si deve fare carico delle proprie responsabilità, e ne tragga le conclusioni.
Il gambero in questione, si chiama procambarus Clarkii, è originario della Lousiana negli stati uniti, ove è allevato a scopi alimentari.
Venne importato in Italia per un tentativo di allevamento a scopi commerciali, dato che le sue carni sono commestibili, nelle vicinanze di Massaciucoli in Toscana, e da lì si è diffuso in tutto l'areale del Po.
Le sue dimensioni raggiungono i 12 cm. negli esemplari adulti di sesso maschile, che assomigliano a dei piccoli astici di colore rosso scuro.
mentre le femmine ed i piccoli restano grigi come i nostri gamberi nostrani, che erano già rari prima dell'introduzione dell'alieno, e che oggi devono subire anche la peste del gambero killer che puntualmente si è portato dietro dall'america.
La capacità di resistere alle alte temperature ( anche 40 gradi ) e alle acque inquinate, a fatto si che la proliferazione del gambero killer si è estesa a macchia d'olio andando a invadere tutti i corsi d'acqua soprattutto i più piccoli, arrivando anche ai canaletti di irrigazione delle campagne.
Inoltre può resistere anche alcune ore fuori dall'acqua, fattore che gli permette di invadere anche le campagne circostanti e di nutrirsi anche di frutta, arrecando danni alle colture.
Ma il vero danno lo hanno avuto gli abitanti dei canali irrigui una volta ricchi di pesce e di rane, il gambero si nutre di tutto quello che è commestibile, dalle uova di anfibi e pesci fino, a prede più grandi.
Se un pesce si trova a passare dalle loro parti lo afferrano con le chele , e uno dopo l'altro lo attaccano sbranandolo vivo.
dato che sono commestibili si potrebbero pescare, ma siccome vivono principalmente in acque limacciose e inquinate, anche le loro carni diventano immangiabili.
comunque quando scendo nella bassa, con i nipotini vado a pesca di gamberi, come esca uso un pezzo di carne cruda legata ad un filo di nailon, basta immergere la canna per pochi secondi ed ecco quello che succede
si attaccano numerosi alla lenza e non la mollano
li devi proprio scrollare per farli staccare
senza esagerare in un paio di ore si possono pescare anche 500 gamberi in 10-20 metri di canale, una volta in una tirata sola ne ho presi 11, e la canna si piegava sotto il loro peso
Ancora una volta subiamo le conseguenze di una irresponsabile gestione della natura, ogni uno di noi si deve fare carico delle proprie responsabilità, e ne tragga le conclusioni.
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Re: Il gambero Killer
Ma poi li consumi ???
Solo per curiosità.
Evelina
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Evelina
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Re: Il gambero Killer
Ciao Evelina, il gambero è perfettamente commestibile se pescato in acque idonee alla stessa stregua dei pesci di acqua dolce.
Quando li pesco con i nipotini lo faccio per farli giocare un pò , il gambero poi ritorna in acqua è in grado di percorrere anche centinaia di metri ed ha una ottima resistenza.
Come per il pesce siluro sarebbe bene non rimetterlo più in acqua ma uccidderlo, sembra una cattiveria ma è la soluzione migliore, purtroppo nessuno fa nulla e assistiamo alla morte dei nostri fiumi.
Da ragazzo andavo a pescare e c'erano barbi , savette , strisce, persici e altri ,oggi sono solo ricordi " pesci spariti".
Il vero guaio è l'indiferrenza sentiamo molta pubblicità sui cani abbandonati o sui gatti, i nostri fiumi e i loro abitanti non interessano i mass media, i vecchi vivono di ricordi di quando da ragazzini si faceva il bagno nei fossi, e i giovani non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando, e in mezzo purtroppo c'è il vuoto.
Se ti interessa Evelina per farti capire l'entità della cosa , nella vasca dei pesci rossi di mia suocera di circa 5 metri quadri ne abbiamo recuperati 150 , e il fosso più vicino dista centinaia di metri.
Io personalmente ne ho visto pescare 300 in 6 metri di fosso, ormai si mangiano tra loro, in alcuni fossi non vi è altro.
Quando li pesco con i nipotini lo faccio per farli giocare un pò , il gambero poi ritorna in acqua è in grado di percorrere anche centinaia di metri ed ha una ottima resistenza.
Come per il pesce siluro sarebbe bene non rimetterlo più in acqua ma uccidderlo, sembra una cattiveria ma è la soluzione migliore, purtroppo nessuno fa nulla e assistiamo alla morte dei nostri fiumi.
Da ragazzo andavo a pescare e c'erano barbi , savette , strisce, persici e altri ,oggi sono solo ricordi " pesci spariti".
Il vero guaio è l'indiferrenza sentiamo molta pubblicità sui cani abbandonati o sui gatti, i nostri fiumi e i loro abitanti non interessano i mass media, i vecchi vivono di ricordi di quando da ragazzini si faceva il bagno nei fossi, e i giovani non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando, e in mezzo purtroppo c'è il vuoto.
Se ti interessa Evelina per farti capire l'entità della cosa , nella vasca dei pesci rossi di mia suocera di circa 5 metri quadri ne abbiamo recuperati 150 , e il fosso più vicino dista centinaia di metri.
Io personalmente ne ho visto pescare 300 in 6 metri di fosso, ormai si mangiano tra loro, in alcuni fossi non vi è altro.
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Re: Il gambero Killer
E' pazzesco come ci lasciamo invadere da qualunque cosa.
Animali e piante che arrivano da altri continenti e, non avendo predatori naturali qui da noi, invadono un habitat incontrastati e fanno scempio del nostro ecosistema.
Giusto qualche esempio che mi viene in mente:
la nutria che ha invaso i nostri fossi e scava le sponde facendo franare le rive;
la piralide che ha fatto strage di bossi centenari defogliandoli completamente;
la vespa del castagno che ha quasi azzerato la fruttificazione dei castagneti;
la vespa velutina che si mangia le nostre api;
l' Ambrosia artemisiifolia, pianta molto allergizzante.
E così via...
Tutte cose importate per gioco o per incuria e lasciate dilagare fino a che non è più possibile contrastarle
Fanno bene in Australia, se vai là non ti fanno entrare neanche con un salame o due foglie di basilico...
Noi siamo sempre indietro, indietro, indietro
Almeno 'sti gamberi ce li faremo friggere prima o poi.
Grazie Mario per la tua testimonianza
Animali e piante che arrivano da altri continenti e, non avendo predatori naturali qui da noi, invadono un habitat incontrastati e fanno scempio del nostro ecosistema.
Giusto qualche esempio che mi viene in mente:
la nutria che ha invaso i nostri fossi e scava le sponde facendo franare le rive;
la piralide che ha fatto strage di bossi centenari defogliandoli completamente;
la vespa del castagno che ha quasi azzerato la fruttificazione dei castagneti;
la vespa velutina che si mangia le nostre api;
l' Ambrosia artemisiifolia, pianta molto allergizzante.
E così via...
Tutte cose importate per gioco o per incuria e lasciate dilagare fino a che non è più possibile contrastarle
Fanno bene in Australia, se vai là non ti fanno entrare neanche con un salame o due foglie di basilico...
Noi siamo sempre indietro, indietro, indietro
Almeno 'sti gamberi ce li faremo friggere prima o poi.
Grazie Mario per la tua testimonianza
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Re: Il gambero Killer
dati78 ha scritto:Ciao Evelina, il gambero è perfettamente commestibile se pescato in acque idonee alla stessa stregua dei pesci di acqua dolce.
Quando li pesco con i nipotini lo faccio per farli giocare un pò , il gambero poi ritorna in acqua è in grado di percorrere anche centinaia di metri ed ha una ottima resistenza.
Come per il pesce siluro sarebbe bene non rimetterlo più in acqua ma uccidderlo, sembra una cattiveria ma è la soluzione migliore, purtroppo nessuno fa nulla e assistiamo alla morte dei nostri fiumi.
Da ragazzo andavo a pescare e c'erano barbi , savette , strisce, persici e altri ,oggi sono solo ricordi " pesci spariti".
Il vero guaio è l'indiferrenza sentiamo molta pubblicità sui cani abbandonati o sui gatti, i nostri fiumi e i loro abitanti non interessano i mass media, i vecchi vivono di ricordi di quando da ragazzini si faceva il bagno nei fossi, e i giovani non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando, e in mezzo purtroppo c'è il vuoto.
Se ti interessa Evelina per farti capire l'entità della cosa , nella vasca dei pesci rossi di mia suocera di circa 5 metri quadri ne abbiamo recuperati 150 , e il fosso più vicino dista centinaia di metri.
Io personalmente ne ho visto pescare 300 in 6 metri di fosso, ormai si mangiano tra loro, in alcuni fossi non vi è altro.
Grazie per la risposta, so bene che i gamberi sono commestibili, ma non provenienti da acque non idonee
Evely
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Re: Il gambero Killer
Le conclusioni che ne traggo io è che in Italia arrivano tutti ed arriva di tutto, in nome della solidarietà, ecc..., ecc... e con sommo gaudio di politici, associazioni e privati che ci speculano sopra o sperano di farlo.Ancora una volta subiamo le conseguenze di una irresponsabile gestione della natura, ogni uno di noi si deve fare carico delle proprie responsabilità, e ne tragga le conclusioni.
Perché i poveri gamberi non possono venire pure loro, visto che nemmeno li paghiamo e si mantengono da soli ?
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- Nome: Giorgio
- Provenienza: Italia
- Località: Asti
Re: Il gambero Killer
mi permetto di autocitarmi ,,,
Sentite le notizie romane di oggi mi convinco sempre più di essere un veggente !. e con sommo gaudio di politici, associazioni e privati che ci speculano sopra o sperano di farlo.