Ancora qualche fungo
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Ancora qualche fungo
Approfittando di un momento di pausa domenica scorsa ho fatto un girettino per il parco che ci ospitava.
Ancora qualche fungo
inizio con Geopyxis majalis
(ho corretto )
Ancora qualche fungo
inizio con Geopyxis majalis
(ho corretto )
Ultima modifica di Artù il mer 9 lug 2008, 16:40, modificato 1 volta in totale.
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Setchelliogaster tenuipes (Setchell) Pouzar
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Reddellomyces donkii (Malençon) Trappe, Castellano & Mal
Reddellomyces donkii (Malençon) Trappe, Castellano & Malajczuk
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Labyrinthomyces donkii Malençon 1973
=
Labyrinthomyces donkii Malençon 1973
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Re: Reddellomyces donkii (Malençon) Trappe, Castellano &
Artù ha scritto:Reddellomyces donkii (Malençon) Trappe, Castellano & Malajczuk
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[scusate per sbaglio ho inviato il messaggio precedente prima di terminarlo]
dicevo l'imenio così scuro, la peluria esterna non organizzata in "piramidi"... fa andare in qualche misura verso H. leucomelaena, che però sarebbe comunque "strana".
Ricordate che una cosa vicina a H. acetabulum sarebbe la Acetabula barlae di Boudier... (NON Helvella barlae che è sinonimo di H. crispa)
Caro Artù, urge vedere la base degli aschi e capire se gli esemplari sono già maturi.
PS non c'è una casetta in vendita da quelle parti...? Io e mykol potremmo farci un pensierino... Giorgio se ci sei batti un colpo
dicevo l'imenio così scuro, la peluria esterna non organizzata in "piramidi"... fa andare in qualche misura verso H. leucomelaena, che però sarebbe comunque "strana".
Ricordate che una cosa vicina a H. acetabulum sarebbe la Acetabula barlae di Boudier... (NON Helvella barlae che è sinonimo di H. crispa)
Caro Artù, urge vedere la base degli aschi e capire se gli esemplari sono già maturi.
PS non c'è una casetta in vendita da quelle parti...? Io e mykol potremmo farci un pensierino... Giorgio se ci sei batti un colpo
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...anche un camper ...
non mi sta bene né come acetabulum, né come leucomelaena ...
Ovviamente bisogna vedere se si tratta di esemplari giovanissimi o, se invece, sono già maturi. Certo che sono strani....
Habitat ? Sotto Pinus o latifoglie ?
Comunque, la prima cosa è vedere la base degli aschi.
Mario, cerca nel tuo database dei nomi per vedere se c'è qualcosa che può andare bene ....
Il colore mi farebbe pensare piuttosto a qualcosa attorno a costifera ...
non mi sta bene né come acetabulum, né come leucomelaena ...
Ovviamente bisogna vedere se si tratta di esemplari giovanissimi o, se invece, sono già maturi. Certo che sono strani....
Habitat ? Sotto Pinus o latifoglie ?
Comunque, la prima cosa è vedere la base degli aschi.
Mario, cerca nel tuo database dei nomi per vedere se c'è qualcosa che può andare bene ....
Il colore mi farebbe pensare piuttosto a qualcosa attorno a costifera ...
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mi sa di aver detto una cavolata. Costifera no, è troppo poco costolata ...
Mario, non pensare alla zona di raccolta. Se l'avessi trovata nei pressi del passo del Griess, cosa ne penseresti ?
Per chi non è addentro a sto discorso: il passo del Griess si trova tra Italia e Svizzera a circa 2500 m. sul livello del mare.
Mario, non pensare alla zona di raccolta. Se l'avessi trovata nei pressi del passo del Griess, cosa ne penseresti ?
Per chi non è addentro a sto discorso: il passo del Griess si trova tra Italia e Svizzera a circa 2500 m. sul livello del mare.
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Se venisse dal passo del Gries direi: Helvella sp., la fotograferei, la metterei a seccare in attesa di tempi migliori. Più o meno come farà Artù
Le costolature e l'aspetto "polveroso" della superficie esterna non sono da H. confusa.
Le costolature di per se non sono neanche da H. leucomelaena se è per questo. In fondo H. acetabulum rimane la più probabile, ma è comunque una acetabulum strana, molto strana.
Le costolature e l'aspetto "polveroso" della superficie esterna non sono da H. confusa.
Le costolature di per se non sono neanche da H. leucomelaena se è per questo. In fondo H. acetabulum rimane la più probabile, ma è comunque una acetabulum strana, molto strana.
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Esiste anche Helvella unicolor, una specie descritta da Boudier, poco distinta da Helvella acetabulum, e poco segnalata. Però chi ha esaminato gli erbari di Boudier l'ha mantenuta come specie a sé stante. Dovrebbe avere costolature arrotondate non spigolose (ma nei giovani così sono arrotondate in tutte le specie), colore uniforme in tutto l'ascoma (carattere secondo me un po' aleatorio) e spore più larghe (secondo Häffner questo non sempre è vero). Che ne facciamo?
Vedremo con la micro e esemplari più grandi.
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E così farò ma non prima di aver dato un'occhiata alla microscopia, Aggiungo qualche informazione anche perchè ne ho lasciate tantissime a crescere (posso verificare quanto e come crescono)
Gli alberi nelle più immediate vicinanze (raggio di dieci metri) sono quercia, carrubo e cipresso (uno) crescono sul vialetto perciò gli alberi sono nelle aiuole (sto parlando di un parco privato).
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Concordo per il lignicolo, e mi sposto sulla prima specie postata... se risulterà essere ascrivibile al genere Geopixys (come sono certo che sia), direi che, per chi le ritiene separate, possa essere meglio corrispondente a Geopixys majalis.
La mia opinione al momento è che possano essere distinte (salvo futuri studi genetico/colturali), poichè raccolte di carbonaria e raccolte di majalis si sono dimostrate sempre macroscopicamente differenti in tutte le mie raccolte.
Matte
La mia opinione al momento è che possano essere distinte (salvo futuri studi genetico/colturali), poichè raccolte di carbonaria e raccolte di majalis si sono dimostrate sempre macroscopicamente differenti in tutte le mie raccolte.
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